Come ridurre i consumi fra le mura domestiche: il modello Ravenna

 

Affiancare i cittadini nella scelta dei migliori interventi e delle migliori tecnologie per l’efficientamento energetico delle proprie abitazioni è l’obiettivo del progetto Fiesta (Families intelligent energy targeted action) da realizzare attraverso lo sportello Energia, attivo nel Comune a Ravenna dal 5 maggio 2015 nell’ambito di un progetto realizzato con contributi europei, che si avvia alla conclusione. Il personale dello sportello — informa il sito Ravenna24ore.it — fornisce svariate informazioni sul tema dei consumi energetici e soprattutto, su richiesta, esegue gratuitamente un’analisi dei consumi energetici delle abitazioni. Si procede anzitutto con un sopralluogo dove si valutano lo stato dell’involucro edilizio, l’impianto di riscaldamento, l’impianto di condizionamento, gli elettrodomestici presenti ed il loro utilizzo. Si analizzano poi le bollette energetiche di un anno intero per comprendere meglio lo stato attuale dei consumi della famiglia. A seguito dell’analisi si rilascia una relazione sulle possibilità di risparmio energetico, da zero investimento, semplicemente cambiando qualche abitudine, fino ad interventi a medio e alto investimento (ad esempio il cambio degli infissi, intervento per il quale è comunque possibile richiedere un’agevolazione fiscale, e lo sportello Energia supporta il cittadino anche nell’espletamento delle relative pratiche burocratiche; oppure il cambio del tipo di lampadine usate o l’acquisto di elettrodomestici più efficienti). Dopo un periodo che va dai tre ai sei mesi viene eseguito il monitoraggio per meglio comprendere se l’analisi energetica è stata utile rispetto ad un effettivo risparmio, oppure se la famiglia ha comunque raggiunto un livello maggiore di consapevolezza rispetto al risparmio energetico. Finora sono state effettuate 102 analisi energetiche e dai monitoraggi conclusivi compiuti è stato possibile accertare che sono stati risparmiati 1591 kWh per 313 kg CO2.

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